Lo studio della culturale popolare e della tradizione sono state le basi di partenza del progetto di interior design realizzato da UdA, all’interno della ristrutturazione di un appartamento di 200 metri quadri, situato nella parte antica della città di Bari. Ogni luogo possiede una sua natura distintiva, ecco perché l’architettura, così come gli interni di un’abitazione devono, non solo fornire le funzionalità dell’abitare, ma anche evocare tradizione e storia.
Allo stesso modo, il progetto “Grand Tour”, realizzato da UdA, prevede una scelta di materiali per gli interni che ricordano i tempi passati: legno, terracotta, sughero, lino ricamato, uncinetto, punto a croce. I volumi dei bagni e degli armadi si presentano come micro-architetture ispirate alla forme tradizionali locali; gli arredi e le porte in legno sono un richiamo alle atmosfere rurali, mentre i motivi a punto croce serigrafati, le lampade in tessuto, gli inserti in pizzo, ricordano il tipico lavoro femminile a maglia o all’uncinetto.
Per quanto riguarda l’impianto distributivo della casa, gli architetti sono intervenuti con un sistema aereo di profili in ferro brunito contenenti luci e sistemi di scorrimento per le porte forati, in ricordo delle passate influenze orientali, che fungono anche per ombreggiare e separare i corridoi dalla zona living, costituita dall’unione di 3 stanze pavimentate a resina dall’effetto cotto.
[divider]
[space height=”20″]