A Tarrega, in Spagna Guim Costa Calsamiglia Arquitecte, ha realizzato la completa trasformazione di un edificio industriale, probabilmente adibito a magazzino in una residenza per una famiglia. La struttura originaria, si presentava semplice, di pianta rettangolare, dotata soltanto di quattro mura perimetrali in mattoncini che racchiudevano un grande spazio senza ripartizioni interne, un pavimento dall’inclinazione irregolare e una struttura in legno a supporto del tetto.
Il rinnovo dell’edificio ha previsto fin da subito il consolidamento della struttura e il restauro del tetto. Gli interventi non hanno implicato nessun tipo di cambiamento al volume della struttura: tutte le parti sono state fatte rientrare entro i limiti originali dell’edificio. Il pavimento è stato livellato e reso impermeabile, il tetto interamente rimosso, cercando di recuperare più piastrelle possibile, mantenendo le travi in legno, e immettendo una nuova impermeabilizzazione tramite strato isolante.
L’interno è stato suddiviso in 3 piani con strutture in metallo e cemento. Le aperture sulla facciata sono state adattate alla nuova distribuzione e le finestre esistenti ampliate. Una delle più grandi sfide del progetto era la creazione di un cortile con una facciata interna che spezzasse la profondità di 17 metri dell’edificio e garantisse ventilazione trasversale e luce naturale attraverso i 3 piani. Un nucleo verticale costituito da scale e ascensore, va ad unire piano terra, primo piano e l’ultimo piano a due altezze, situato subito sotto le capriate lignee del tetto.
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